Il Natale è ormai vicino. Il 24 dicembre è la vigilia, il 25 Natale, il 26 Santo Stefano. Pochi giorni dopo, il 31 è San Silvestro e il primo di gennaio è Capodanno. Arriva poi col sei di gennaio una festa molto amata dagli italiani, l’Epifania*. In molti paesi e città d’Italia i bambini ricevono i regali il giorno dell’Epifania ed è la Befana che li porta.
Ma chi è la Befana? È una vecchina** che arriva di notte volando su una scopa, vestita di stracci*** e con un grande cappello nero. Scende dal camino**** e riempe le calze che i bambini hanno preparato apposta. Per i bambini buoni la Befana porta regali e dolciumi, e per i bambini cattivi porta il carbone*****. Ma anche i bambini cattivi non sono cattivi, forse un po‘ birichini******, ma …. bambini. E allora la Befana porta carbone ….. di zucchero!
*Epifania – die Betonung liegt auf dem letzten i
**vecchina – Verkleinerungsform von vecchia. Es gibt auch vecchietta, vecchierella, vecchiettina
***stracci – Lumpen
****camino – hier Schornstein; es Bedeutet auch Kamin. Dafür wird oft die verkleinerte Form caminetto verwendet
***** il carbone – Kohle
******birichino – Adjektiv, schelmisch