Oggi, il primo di aprile 1, bisogna stare attenti 2 : in questo giorno in molti Paesi del mondo c’è la tradizione di fare degli scherzi. In Italia questi scherzi sono i pesci d’aprile. Si usa attaccare sulla schiena 3 di persone poco attente dei pesci di carta. Specialmente a scuola i ragazzini si divertono con i compagni e con i professori 4 più distratti 5.
Si fanno anche altri scherzi, ma sempre abbastanza innocui 6. Mi ricordo che una volta, quando ero ragazzina e mia sorella grande era al liceo, abbiamo fatto uno scherzo a una sua amica e compagna di scuola: In un negozio di dolciumi abbiamo comperato un piccolo pesce di cioccolata, come si trovano appunto per il primo di aprile. Poi lo abbiamo messo in una scatolina piccola e la abbiamo incartata con carta da regalo. La abbiamo messa in una scatola più grande, incartata in carta da giornale e così via 7. Fino a fare un grande pacco, che abbiamo consegnato a casa sua. Lei all’inizio era un po‘ arrabbiata per tutti questi pacchi con dentro altri pacchi. Poi, quando finalmente ha trovato il pesciolino, si è ricordata che era il primo di aprile e si è fatta una grande risata, perchè ha capito che non era stata attenta e aveva ricevuto … un pesce d’aprile!
- il primo di aprile, ma il due, il tre, il venti …. di aprile, agosto, dicembre ecc. ↩
- stare attenti – aufpassen; man konjugiert es ganz normal: z.B.: stai attento! – pass auf! ↩
- la schiena – der Rücken ↩
- ab der Mittelschule (sechste Klasse) werden die Lehrer in Italien nicht maestro wie in der Grundschule, sondern professore wie dann auch an der Universität genannt ↩
- distratto – zerstreut ↩
- innocuo – harmlos ↩
- e così via – und so weiter ↩