Hallo!

Am Telefon gebraucht man für „Hallo“ auf Italienisch Pronto!

Trifft man sich überraschenderweise und grüßt man mit freudigem „Hallo“, dann gebraucht man auf Italienisch Ehilà. Die Betonung liegt auf dem a, das h wird nicht ausgesprochen.

Will man sich mit einem „Hallo“ bei jemandem in einiger Entfernung bemerkbar machen, gebraucht man entweder das einfache Ehi – mit Betonung auf dem e – oder Ehilà, wobei das „dort“ bedeutet. Es bedeutet also in etwa „Hallo, Sie dort!“.

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Bugie*

Qualche tempo fa mio figlio ha comperato una bugia a un mercatino dell’antiquariato, e non è una bugia!

Sembra uno sciocco gioco di parole, è uno degli scherzi della lingua. Bugia ha infatti due significati completamente diversi. Vuol dire una cosa non vera, falsa, inventata, detta apposta**.

Ma bugia è anche il nome di un oggetto che si trovava in tutte le case prima che arrivasse*** la corrente elettrica.

Bugia - Foto di Nino Barbieri*

*CC-At_SA 2.5 generic license

Il nome viene dalla città Algerina di Bejaïa, chiamata in francese Bougie e in italiano Bugia. Da questa città arrivava un tempo  molta cera per le candele. Dalla cera e dalle candele il nome è passato al piccolo candeliere con il manico che vediamo sopra nella fotografia. Quando ancora in casa non c’erano le lampadine elettriche, le bugie erano l’oggetto più semplice, leggero e pratico per portare la luce attraverso stanze e corridoi.

Così abbiamo spiegato il significato della prima frase del nostro testo:  Qualche tempo fa mio figlio ha comperato una bugia a un mercatino dell’antiquariato, e non è una bugia! Con altre parole possiamo dire che è vero che mio figlio qualche tempo fa ha comperato una bugia a un mercatino dell’antiquariato.

*bugia – in tutt’e due i suoi significati – ha l’accento sulla i.

**apposta – mit Absicht

***prima che arrivasse – arrivasse è la terza persona singolare del congiuntivo II (passato) di arrivare – bevor…ankam

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Una ricetta estiva

Pesche all’amaretto

Ingredienti:  6 pesche gialle grandi e mature;   100 g* di  amaretti (non quelli morbidi);  2 cucchiai di cacao amaro; 2 cucchiai di zucchero; 2 tuorli d’uovo**

Tagliate a metà le pesche, togliete i noccioli*** e allargate un po‘ il foro togliendo un po‘ di polpa. Riducete in polvere gli amaretti, mescolate con cura la polvere di amaretti con lo zucchero, il cacao, il tuorlo d’uovo e la polpa tolta dalle pesche. Riempite con questa massa il foro delle pesche e mettetele in forno a 160° per circa mezz’ora. Queste pesche si mangiano tiepide o meglio fredde.

Halbieren Sie die Pfirsiche, entfernen Sie die Kerne und vergrößern Sie das Loch, indem Sie etwas Pfirsichfleisch entfernen. Zerkrümeln Sie die amaretti, mischen Sie sorgfältig das Amarettipulver mit dem Zucker, dem Kakao, dem Eigelb und dem aus den Pfirsichen entnommenen Fruchtfleisch. Füllen Sie das Loch in den Pfirsichen mit dieser Masse und schieben Sie die Pfirsiche in den Backofen bei 160° für etwa eine halbe Stunde. Man isst diese Pfirsiche lauwarm oder besser kalt.

*100 g – cento grammi – hundert Gramm

**il tuorlo d’uovo, i tuorli d’uovo – das Eigelb – Interessant ist, dass es auf Italienisch auch rosso d’uovo heißt, nicht gelb, sondern rot.

***il nocciolo, i noccioli – im Text sind die Kerne gemeint, nocciolo auf dem ersten o betont. Auf dem zweiten o betont, ist es ein ganz anderes Wort, und zwar ein Haselnussstrauch. La nocciola, auf dem zweiten o betont, ist die Haselnuss.

Auch zu diesem Rezept gibt es mehrere Varianten. Ich hoffe, dass Ihnen dieses Dessert gut schmeckt.

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L’articolo di Dio

Diesmal möchte ich eine Frage aus Ihrem Kreis beantworten:

Sentiero degli dei - foto di Porfirio from Procida, Italy - cc-by-2.0*

*cc-by-2.0

Vicino a Sorrento c’è un sentiero chiamato „il sentiero degli dei“. Perchè si chiama „degli dei“ e non „dei dei“, come sarebbe secondo la grammatica?

Giusto! „Gli dei“ è una eccezione, l’unica, alla regola: un sostantivo maschile che inizia per consonante ha al singolare l’articolo „il“ (il libro, il tavolo…) e al plurale „i“ (i libri, i tavoli…).

Richtig! Gli dei ist eine Ausnahme, die einzige, von der Regel: ein männliches Substantiv, das mit Konsonant beginnt, hat im Singular den Artikel il (il libro, il tavolo…) und im Plural i (i libri, i tavoli…).

Bene, è un eccezione e una sola. Si può ricordarsene.

Gut, es ist eine Ausnahme und eine einzige. Man kann sie sich merken.

Ma può esere interessante sapere come è nata questa eccezione. La parola „dio“ esiste in due forme diverse, „dio“ e „iddio“, che sono equivalenti.

Aber es kann interessant sein, zu wissen, wie diese Ausnahme entstanden ist. Es gibt das Wort dio in zwei verschiedenen Formen, dio und iddio, und sie sind gleichwertig.

Scrittto maiuscolo e usato senza articolo, Iddio è riferito al Dio cristiano e non ha quindi il plurale. Con l’articolo  e minuscolo invece ha le due forme „l’iddio“ e „gli iddei“. Da qui è nata la forma mal intesa „gli dei“.

Groß geschrieben und ohne Artikel verwendet bezieht sich Iddio auf den christlichen Gott und hat daher keine Pluralform. Mit dem Artikel und klein geschrieben hingegen hat es die zwei Formen l’iddio und gli iddei. Daraus ist die falsch verstandene Form gli dei entstanden.


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a posto?

Metti questa sedia al posto di quella che non è a posto.

Stelle den Stuhl an die Stelle dessen, der nicht in Ordnung ist.

Va bene, e domani la metto a posto.

Gut, und morgen bringe ich ihn in Ordnung.

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